Nino Giuseppe Critelli
Casalincontrada (CH)
Casalincontrada
Posizionato su un colle tra le valli dell'Alento e del Pescara, questo centro è noto per la presenza di numerose case costruite con la terra cruda. Casalincontrada, il cui nome significa luogo di confine, nacque probabilmente in epoca romana. La fase più antica del paese, attestata dai reperti archeologici della località Follonice, risale al periodo romano, ma le notizie storiche si datano al XIII sec. Il suo territorio fu colonizzato dai monaci benedettini e dal 1419 passò sotto il dominio della città di Chieti. Fu feudo dei Caracciolo e di Giudice.
Casalbordino (CH)
Casalbordino
A pochi chilometri da Vasto, il paese è posizionato tra i fiumi Osento e Sinello. L'economia del comune è a carattere prevalentemente agricolo (in particolare frutta, viti ed olive) ma da alcuni decenni è cresciuto notevolmente il turismo soprattutto per merito del Lido di Casalbordino con la sua bella spiaggia e, proprio al Lido, è buona la ricettività alberghiera. A Casalbordino numerosi sono i borghi tra cui quello nei pressi del Santuario della Madonna dei Miracoli importante luogo di pellegrinaggio. Numerosi reperti testimoniano la presenza nella zona di un antico insediamento romano. Il nome Casalbordino è da far risalire presumibilmente a Roberto Bordinus che coman dava l'insediamento di Casalbordino la cui origine si fa risalire al IX secolo
Casalanguida (CH)
Casalanguida
Casalanguida si trova nelle immediate vicinanze di Gissi, in collina, tra le valli del Sinello e dell'Osento. Il comune ha avuto origine presumibilmente nel Medioevo e nei secoli scorsi è stato di proprietà di numerose famiglie nobili della zona. I primi documenti risalgono al XII sec. Fu feudo dei Beomondo, conte di Manoppello. Successivamente fu feudo di Antonio Caldora, di Matteo di Capua e dei D’Avalos.
Casacanditella (CH)
Casacanditella
II paese è situato in collina tra due fiumi: il Dendalo ed il Foro. L'economia è a carattere prevalentemente agricolo. Letteralmente Casacanditella significa casa bianca ed esisteva si dall'epoca dei romani. I rinvenimenti archeologici attestano l’occupazione del sito già nel periodo romano. La prima menzione dell’insediamento risale al IX sec. Fu feudo dei de Letto nel XVIII secolo e poi dei Valignani. E' situata su un colle tra i fiumi Foro e Dendalo. Del paese, notevolmente danneggiato nel corso dell’ultimo conflitto bellico, si conservano alcuni esempi di architettura civile risalenti alla prima metà dell’ottocento.
Carunchio (CH)
Carunchio
Il paese domina la piccola valle del torrente Treste ed i suoi abitanti sono dediti soprattutto all'agricoltura: non a caso il suo nome significa aratro. Carunchio ha origini medievali ed è stato un borgo fortificato che fu anche feudo della famiglia Caracciolo. Le prime notizie sul pase risalgono al XII sec, Sembra che l’attuale sito non sia il posto occupato originariamente dall’abitato. Furono esigenze difensive a determinare la scelta di un posto sicuramente più inespugnabile. Fu feudo dei Caracciolo e dei Marinelli.
Carsoli (AQ)
Carsoli
A pochi chilometri dal confine con il Lazio questo comune ha rapidamente cambiato la propria economia oggi oltre all'agricoltura è ben radicata la piccola e media industria e l'artigianato. L'ambiente circostante è interessante soprattutto per gli innumerevoli boschi e per le grotte. Carsoli ha origini molto antiche e anche per la sua relativa vicinanza alla capitale era nota ai tempi dei romani con il nome di Carseolis. Il paese ha avuto un forte impulso però nel periodo medievale per la sua posizione strategica. In seguito fu feudo, tra gli altri, degli Orsini e dei Colonna.
Carpineto Sinello (CH)
Carpineto Sinello
Questo piccolo paese è situato su una collina che domina la valle del fiume Sinello, ed è dominato dalla presenza del suo magnifico castello. Nella zona sono stati effettuati scavi archeologici che testimoniano l'antichità di questo abitato. La fase più antica dell'abitato risale al periodo italico attestato da un antico insediamento rinvenuto nel sito dell'attuale paese. Il primo documento che porta il toponimo carpinetam (dal latino carpinus, carpino), risale al XII sec. Fu feudo di numerosi signori tra i quali i Bassi.
Carpineto della Nora (TE)
Carpineto della Nora
Carpineto della Nora è un paesino con un'altitudune di circa 500 metri sul livello del mare ed una popolazione di circa 700 abitanti. Nelle immediate vicinanze del parco nazionale del Gran Sasso, il paese è arroccato su una collina che dà lo sguardo al fiume Nora. Il toponimo del comune deriva presumibilmente da un albero, il Carpino, che era presente in zona. Menzionato per la prima volta in un documento del IX sec, il suo toponimo deriva da carpinus, perché la zona un tempo era ricca di alberi di carpino. Dal 962 venne ceduto al monastero di S. Bartolomeo fondato dal conte di Penne in quell’anno; La sua storia successiva è legata alle vicende dell’Abbazia. A breve distanza dall’abitato si colloca l’abbazia di S. Bartolomeo costruiuta nel XII-XIII sec, di gusto cistercense percepibile soprattutto nell’abside rettangolare e nello slancio verticale di tutta la costruzione.
Carapelle Calvisio (AQ)
Carapelle Calvisio
Alle porte del parco nazionale del Gran Sasso, il paese è immerso nei boschi. Il borgo ha origini che risalgono all'epoca dei romani. È stato a lungo sotto il dominio dei Conti di Celano e quindi dei Piccolomini. Sebbene le testimonianze archeologiche rinvenute attestino la frequentazione del sito già in epoca antica, le prime fonti storiche relative a Carapelle Calvisio risalgono al IX-XIII sec. Passò dalla famiglia di Lionello di Acclozamora ai Piccolomini, a Ottaviano Cattaneo ai Medici di Firenze. Il paese conserva ancora i tratti dell’antico abitato i ruderi delle mura di cinta, e le abitazioni con portale ad ogiva. E’ da vedere la chiesa di S. Francesco d’Assisi con facciata cinque-settecentesca e all’interno decorazioni barocche. A pochi chilomentri dal paese è da visitare il santuario di S. Pancrazio
Caramanico Terme (PE)
Caramanico Terme
Il comune è ubicato all'interno del Parco Nazionale della Maiella nei pressi della Valle dell'Orfento e del fiume Orta. Il paese è noto per le sorgenti di acqua sulfurea tanto che dal 1960 il centro si chiama Caramanico Terme. Questa località termale è meta per i turisti nel corso di tutto l'anno. Naturalmente splendido il paesaggio tipico dei comuni che sorgono sulla Maiella. Il nome Caramanico deriva probabilmente dal termine longobardo Arimannia visto che il centro ebbe sviluppo proprio sotto i longobardi. In seguito, prima del devastante terremoto del 1706, fu un feudo della famiglia D'Aquino.