banner localita vp 2

Nino Giuseppe Critelli

Santa Maria Imbaro (CH)

Santa Maria Imbaro

Santa Maria Imbaro è un importante centro agricolo della Val di Sangro e sorge a 225 metri sul livello del mare, in un`area di basse colline vicino al mare, lungo la strada che da Lanciano porta a Fossacesia. Nella zona, molto verde e coltivata a oliveti, vigneti e ortofrutta, l’archeologia ha messo in luce, qualche secolo fa, dei materiali lapidei che testimoniano la presenza di un insediamento umano in epoca romana. A metà del XV secolo registrò un forte calo demografico ed economico, certamente dovuto alla pestilenza che colpì la zona e al terribile terremoto del dicembre 1456. Alla fine del XV secolo, alcune famiglie provenienti dalle regioni slave di Spalato, cacciate da Lanciano per problemi di ordine sociale, si stanziarono nei territori circostanti e in parte in quello di Santa Maria in Baro, ripopolando così i casolari e i terreni presi in affitto. I nuovi nuclei, a causa della loro origine, presero il nome di "Schiavoni". Nel 1528 il primo censimento li annoverò quali residenti e cittadini del paese. Il paese è ora noto anche per la presenza del famoso istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Sud.

Pizzoferrato (CH)

Pizzoferrato

Pizzoferrato sorge a ridosso di una rupe rocciosa, che domina da sinistra la valle del fiume Sangro. Il suo territorio si estende per 30,85 Kmq in un'area ricca di boscaglie e nudi pascoli. Il borgo si è formato nell'alto medioevo diventando ben presto una comunità montana di grande importanza per la sua inaccessibile posizione. Scarse sono le notizie storiche sul borgo, risalgono al X secolo alcune rovine del borgo fortificato e la chiesa di S. Nicola e della Madonna del Girone visibili sulla grande rupe che sovrasta l'abitato. Nei secoli seguenti si presume che il feudo appartenne a varie famiglie e per ultimo fu della famiglia Monaco.

Pineto (TE)

Pineto

Il comune ebbe come capoluogo l’attuale frazione di Mutignano fino al 1929, situata in collina nell’entroterra. In precedenza il territorio faceva parte del comune di Atri. L’attuale capoluogo, situato lungo la costa adriatica, prima della costituzione del comune aveva nome “Villa Filiani”. Pineto deve il suo nome attuale alla caratteristica e rigogliosa pineta che costeggia il mare, piantata dalla famiglia Filiani nell’immediato primo dopoguerra. A meridione del centro abitato, sulla strada per Silvi, si erge un torrione cinquecentesco, la Torre di Cerrano, che faceva parte del sistema difensivo della costa dalle incursioni ottomane, voluto da Carlo V. Oggi Pineto è un importante centro turistico che richiama un ampio numero di visitatori.                                                                     

Palmoli (CH)

Palmoli

Questa piccola comunità è situata in un territorio che, più di duemila anni fa, appartenne al popolo dei Frentani. Fieri e Ribelli, soggiogarono, anche se per breve tempo, persino gli eserciti del grande Impero Romano. Dopo averne, però subìto la sconfitta, dovettero sottostare al predominio di Roma. Con l'invasione Longobarda avvenuta nella seconda metà del secolo VI (568-774) le popolazioni indigene vennero, ancora una volta, sottomesse e ridotte in schiavitù. Durante questo periodo, si assistette al sorgere di numerosi monasteri dell'ordine di San Benedetto. Di tali monasteri, oggi restano poche e sparse vestigia. Per difendersi dalle numerosi invasioni, a ridosso del Torrione ( imponente Torre di guardia, costruita tra il 1095 ed il 1099), sul confine del Feudo di Monteodorisio, cominciò a svilupparsi quello che sarebbe diventato il centro urbano.

Montorio al Vomano (TE)

Montorio al Vomano

Rinomato centro della Val Vomano dalle origini antichissime, sviluppatosi in due parti. La statale è dominata da quella moderna, mentre la parte medievale, rappresentata da un magnifico borgo che s'inerpica su un'altura, è dominata dai resti del Forte San Carlo. Da visitare la chiesa dei Cappuccini, il cui interno è impreziosito da un altare ligneo; considerevoli la Collegiata di S. Rocco ed i ruderi di un tempio dedicato ad Ercole.

Crecchio (CH)

Crecchio

L’antichissima Oppidum Ochrechii, nei tempi remoti era considerata come il “granaio” di Lanciano. Piccola cittadina medioevale che sta tornando alla ribalta. Immerso in un autentico mare di verde con flora e fauna di notevole valore, racchiude nel suo verde il Parco dei Mulini. E’ una città che riscopre anche la sua storia, l’arte e la cultura. Diversi, negli anni, i ritrovamenti a testimoniare la sua antica origine: tra i reperti una statuetta di Ercole oggi conservata nel Museo Bizantino e Alto Medioevale. Da visitare anche il Castello che vide nel lontano 1943 passare la Famiglia Reale, vero gioiello e gloria del paese iniziato nel secolo XIII e poi sempre nel centro della vita di essa.

Controguerra (TE)

Controguerra

Immerso tra i vigneti e frutteti, proteso sulla linea di spartiacque fra il tronto e il Vibrata, il paese reca precise testimonianze del periodo neolitico. Nella zona alta si può osservare un torrione che è parte integrante del palazzo ducale, costruito nel 1279. Oltre alla chiesa della concezione, risalente al secolo XII, si può visitare quella di S. Francesco, dove è conservata una statua lignea di S. Antonio da Padova.

Sulmona (AQ)

Sulmona

Sulmona - Piazza Maggiore

E' la città dei confetti, un'attività che rientra nel lavoro artigianale. La lavorazione dei confetti ha avuto l'avvio nel XVsec. Le altre attività artigianali si riferiscono ai merletti lavorati con il tombolo, al ferro battuto, al legno intagliato ed alla confezione di coperte e tappeti. In prossimità della Pasqua, si svolgono la Processione del Venerdì Santo e quella della Madonna che Corre. Nel vallone S.Onofrio c'è ancora la fonte sacra dell'Amore fra dirupi, cespugli e detriti che probabilmente hanno mutato nei secoli l'aspetto della zona tanto cara ad Ovidio.

Tortoreto (TE)

Tortoreto

Tortoreto è un suggestivo paese collinare. Un'allettante quanto panoramica strada conduce direttamente al borgo medievale fortificato che presenta, all'ingresso, un torrione. Si possono inoltre ammirare altre bellezze architettoniche come la chiesa di S. Agostino che conserva una statua di terracotta e una tela, risalenti rispettivamente ai secoli XVI e XVII; la parrocchia di S. Nicola e la chiesa di S. Maria della Misericordia

TERAMO

TERAMO

 

Collocata in un ottima zona paesaggistica dal clima propriamente mediterraneo, Teramo è una interessante meta turistica che conta circa 52.000 abitanti. Con la catena del Gran Sasso d’Italia, il massiccio della Laga e uno dei litorali costieri più suggestivi della nostra penisola, Teramo rappresenta la destinazione ideale per gli appassionati della natura. Elevata a città medioevale, vanta origini riconducibili all’età romana. Le signorie di Braxxio da Montone e di Francesco Sforza e il lungo dominio napoletano hanno caratterizzato la storia di questa cittadina

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

 2C COMPUTERS

INFORMATICA-UFFICIO-SERVIZI

biglietto 2c

www.2ccomputers.com

barra pelignanet