L'AQUILA
L'AQUILA
L'Aquila, capoluogo della regione Abruzzo, con una popolazione di circa 70.000 abitanti, nacque solo nel XIII secolo, quando si pensò di unificare gli sparsi castelli della zona; nel 1254 fu fondata la città e si ottenne il riconoscimento giuridico dall'imperatore Federico II. E' certo che le sue origini furono più remote, essendo uno dei castelli sorti in posizione montuosa, quindi di maggiore sicurezza, durante le invasioni barbariche e dopo la distruzione di varie antiche città dei dintorni. Comunque la città che fece da centro a tutti i suoi dintorni, fu costruita con 99 piazze e 99 chiese, proprio per ricordare i 99 castelli che la fondarono. Grazie alle sue attività economiche nei settori tessile (lana, seta, telerie), artigianale (merletti), della produzione di zafferano e poligrafico fu il centro urbano più ricco del reame dopo quello di Napoli. La città odierna sorge su un rilievo alla sinistra del fiume Aterno, in un'ampia conca tra il massiccio del Gran Sasso e i monti d'Ocre, essa prende il nome dall'audace uccello che spazia al di sopra delle vette più. Tuttavia la voce toponomastica potrebbe rispecchiare il nome personale latino "Aquilius". La città è un centro commerciale per i prodotti della circostante regione agricola (fertile perchè irrigata dall'Aterno) e sede di industrie che operano prevalentemente nei settori tessile, meccanico, dei laterizi e del cemento. Nella zona del Gran Sasso e sull'altopiano di Rocca di Mezzo, attrezzati per gli sport invernali, è molto attivo e rinomato il turismo. Inoltre, il capoluogo abruzzese è sede di numerose università.