Visualizza articoli per tag: sulmona
Letteratura, arte, musica, cinema, teatro, enogastronomia, editoria, mostre, musica, fotografia, convegni. Tanti gli aspetti di varia natura inseriti in un cartellone che valorizza luoghi, eccellenze, beni materiali e immateriali del Bimillenario Ovidiano.
Una serie di eventi che rappresentano proposte incentrate nello specifico della produzione ovidiana, presentate dalle associazioni locali che hanno risposto all’invito dell’Amministrazione comunale di Sulmona.
Il programma completo:
Area dedicata al Bimillenario
Dal 22 novembre al 22 dicembre 2019, un ricco calendario con eventi tutti i fine settimana (venerdì-sabato-domenica) da Sulmona a Roccaraso.
Previste due partenze al giorno (alle 8:30 e alle 10:30), viaggio a a bordo di carrozze d'epoca alla volta dei borghi toccati dalla “Transiberiana d'Italia”, la ferrovia panoramica che attraversa l'Appennino, in occasione dei caratteristici mercatini di Natale.
La chiesa di Santa Maria della Tomba sorge, secondo la tradizione, su preesistenze antiche di rilevante importanza, che vengono identificate in un tempio dedicato a Giove Capitolino o nella dimora del poeta Ovidio. Una iscrizione posta sulla porta della sagrestia fa riferimento ad un tempio pagano. Il nome della chiesa è legato ad un'altra tradizione che la vuole edificata su un sepolcro o ambone che era al centro della navata centrale e che nel Seicento è stato demolito per ottenere maggiore spazio.
Muntagninjazz in Festival
12/14/16/18/19 Agosto 2020
XIV edizione di "MuntagnInJazz", Festival Internazionale di Musica Jazz.
La ricca kermesse musicale, con straordinari concerti in cartellone, si terrà in via straordinaria esclusivamente presso il Parco Fluviale "A.Daolio" di Sulmona.
Una serie di spettacoli di musica jazz di qualità con incursioni anche in altri generi musicali, tra cui musiche tradizionali ed etniche di paesi stranieri, in particolare dell'area mediterranea e sudamericana per gli appassionati e non, nei suggestivi scenari dei centri storici più belli d'Abruzzo. Una manifestazione il cui fine è anche quello di promuovere e valorizzare i luoghi e i paesaggi del nostro territorio.
L’eremo di Sant’Onofrio al Morrone, incastonato nella roccia, si raggiunge partendo da un sentiero che inizia poco dopo la contrada Brecciarola di Serramonacesca, a circa 700 m. d'altezza, e attraverso una scalinata scavata nella pietra che è piacevole percorrere anche per i profumi della ginestra, del timo e dell’alloro che provengono dalla macchia mediterranea.
La chiesa, fondata nel 1320 dalla confraternita dei Compenitenti assieme all'annesso ospedale, non conserva tracce della originaria costruzione, sia a causa dei danni subiti nel terremoto del 1456, sia per gli interventi di trasformazione architettonica che ne modificarono radicalmente la struttura dell'inizio del XVI secolo. Inoltre, un altro rovinoso evento sismico, quello del 170 6condusse a un nuovo, importante intervento di ricostruzione che diede alla chiesa un aspetto barocco, con una facciata imponente a due ordini di colonne, opera, quest'ultima del Maestro Norberto Cicco di Pescocostanzo (1710).