Manoppello (PE)
Manoppello
Il comune è situato sui primi rilievi della Maiella mentre, nei pressi del fiume Pescara, sorge Manoppello Scalo. Paese in prevalenza dedito all'agricoltura ed all'artigianato (fiorente soprattutto la lavorazione del ferro e del rame), Manoppello è famoso soprattutto per il Santuario del Volto Santo, meta di continui pellegrinaggi anche da fuori regione. Il centro è stato fondato con ogni probabilità nel corso del VIII secolo quando sostanzialmente era una fortezza. In seguito il castello fu donato da Ludovico II al monastero di San Clemente a Casauria. Per posizione strategica nella Valle del Pescara nel corso dei secoli Manoppello ha conosciuto numerose distruzioni. Molti sono i palazzetti sette-ottocenteschi conservati nel centro abitato caratterizzati portali e finestre in pietra locale. Nei dintorni del paese, immersa nel verde della lussuoreggiante vegetazione, c’è la chiesa abbaziale di S. Maria d’Arabona, che risale al 1208. Ma la fama e la notorietà del paese si devono alla reliquia sacra del Volto Santo, custodita nel santuario edificato nel XVII secolo e rimaneggiato nel primo dopoguerra.