Tornareccio (CH)
Tornareccio
Borgo dalle origini antichissime, come testimoniano alcune selci lavorate ritrovate nei pressi del Lago Nero. La sua storia si lega quasi indissolubilmente alle vicende di quella popolazione sabellica, i Lucani, che si stanziò all’incirca 2500 anni fa sull’altopiano di Pallano. Legata anche all’insediamento Benedettino del Monastero di Santo Stefano in Lucania, di cui oggi non si hanno molte tracce. Fino alla fine del secolo XV, costituiva una delle cinque Parrocchie di Atessa. Bisogna attendere la fine del Medio Evo perché Tornareccio diventi un’entità formalmente autonoma. Dopo essere divenuto nel 1507 feudo della famiglia Colonna di Roma, il paese si separò definitivamente da Atessa il 14 ottobre 1513. Oggi vive immerso in un benessere diffuso, affidando la propria economia all’industria casearia, alla produzione del miele, al commercio e solo in minima parte all’agricoltura. Inoltre, i complessi industriali sorti nella vicina Val di Sangro, a partire dagli anni Settanta, hanno contribuito sensibilmente ad assorbire la disoccupazione.