Castiglione Messer Marino

Piccolo paese montano dell'Appennino centro- meridionale, situato nella parte della provincia di Chieti che confina con la provincia di Isernia a 1081 m.s.l.m.. Insolita è la morfologia del territorio montano che è caratterizzato da vaste zone prive di vegetazione ed è solcato da antichi “tratturi” a ricordo della transumanza dalla Puglia. Non mancano estesi boschi di faggio, contaminati quà e là da pigne ed abeti bianchi e rinvigoriti da querce e cerri.

Tornimparte

Località tra le più frequentate nel periodo estivo, Torninparte è situata lungo una depressione che giunge fino alla piana di Sassa ed è circondata da catene montuose quali M. Castiglione, M. Ruella, M. S. Rocco, M. Orsello. Tra i luoghi più interessanti da vedere c’è la chiesa di S. Panfilo a Villagrande, che presenta all’interno affreschi di Saturnino Gatti del XV secolo.

Roccaraso

Roccaraso è rinomata per essere la località sciistica più importante dell’intera Italia centro meridionale. Con le sue belle ed attrezzate piste sull’Aremogna è meta di turisti provenienti da altre regioni, ma è una località molto apprezzata anche in estate, da chi ama la montagna e la natura incontaminata, grazie alla sua posizione nel Parco Nazionale della Majella. Nel Medioevo si cominciò a parlare di questo centro per la presenza del monastero di S. Vincenzo al Volturno.

Moscufo

Paese d'antiche origini, sorge tra pittoreschi uliveti, dominando la vallata del fiume Tavo con un panorama che abbraccia la Maiella, il Gran Sasso e l'Adriatico. Nelle vicinanze dell'abitato si può ammirare la chiesa abbaziale di S. Maria del Lago che venne edificata nella prima metà del secolo XII. Portale, ambone e tre absidi si sono conservati da quella lontana epoca.

Luco dei Marsi

Ricco centro agricolo della Marsica situato non molto lontano da Avezzano. Ricca di fascino la storia di Luco dei Marsi che, si narra, sia stata la leggendaria città dei Marsi dedicata alla Dea Angizia. Non è un caso che anticamente il paese era noto con il nome di Lucus Angitiae. Collocato nella piana del Fucino, il paese conserva testimonianze sopravvissute al terremoto, che meritano di essere visitate. La parrocchiale di S. Giovanni Battista, della seconda metà del Settecento dove è possibile vedere una croce processionale e due calici di alta oreficeria abruzzese. Vicino al paese si trova la chiesa della Madonna delle Grazie del X secolo, con due portali particolarmente decorati. All’interno ci sono interessanti statue lignee.

Lanciano

In una posizione strategica, tra le dolci colline che sorgono tra la Maiella, il Sangro e l'Adriatico, sorge Lanciano, borgo di antichissime e nobili origini. Le sue origini sembrerebbero risalire al neolitico, ma recenti scavi hanno messo in luce i resti della Città di Anxanum: una grande struttura abitativa databile al XII sec. a.C.; un insediamento tra i più antichi d'Abruzzo. Tra il XIII e il XVsecolo Lanciano raggiunge il suo massimo splendore sia per la produzione architettonica che per l'economia derivante dallo sviluppo delle Fiere, in cui si incontravano mercanti provenienti da tutto il mondo conosciuto. Lanciano è famosa soprattutto per essere la città del primo Miracolo Eucaristico, custodito nella Chiesa di S. Francesco.

Fossa

Antica “Aveja”, fu prima feudo di Muzio Colonna e

successivamente dei Barberini. Interessanti sono la Chiesa dell’Assunta del ‘700, costruita sulle rovine di un tempio del XIII sec., e la Chiesa di S.Maria ad Cryptas (XIII sec.). Nella parte più alta del paese l’antico Castello a pianta trapezoidale con quattro torri. Da visitare Casa Bonanni che custodisce una pregevole raccolta d’arte con tele dei più noti pittori abruzzesi fra i quali Patini, Michetti, Cascella, tappeti artistici e merletti di Pescocostanzo, ceramiche di Castelli e monete della zecca de L’Aquila. Una specialità gastronomica del posto è il crostolo, fette di pane integrale bagnate con il latte di pecora.

Pretoro

Il paese di Pretoro si distende lungo le pendici della Maiella, su una cresta rocciosa, nelle vicinanze della sorgente del fiume Foro. Le origini di questo piccolo centro, vero e proprio gioiello dell'entroterra abruzzese, sono antichissime: vi sono stati infatti rinvenuti reperti archeologici del paleolitico inferiore e da tale epoca sembra che Pretoro sia stata sempre abitata. Della sua lunga tradizione storica il paese conserva come testimonianza i resti del castello, il santuario della Madonna della Mazza (XIII sec.), nonché il bellissimo gruppo della pietà del XVI secolo, presente nella chiesa di S. Nicola. Altra peculiarità di Pretoro sono le vecchie case ricavate direttamente nella roccia.

Torrebruna

A sud-est dei colli Carunchina e Civitella, in una posizione sovrastante la valle del Trigno, sorge Torrebruna, antico paese della provincia di Chieti. La sua origine medievale è testimoniata dal Libro delle Decime del 1328. Negli anni successivi divenne feudo della famiglia Caracciolo (XV secolo), per poi passare nel dominio alla famiglia D'Avalos. Se vi trovate in gita nei pressi di questo paese non potrete certo lasciarvi sfuggire una visita alla chiesa parrocchiale della Trasfigurazione, con annesso campanile, esempio di arte barocca al cui interno spicca un imponente organo ligneo.

Roccavivi

Roccavivi è una piccola frazione del Comune di San Vincenzo Colle Roveto a sud-ovest di Villavallelonga e prende il nome dalla sua panoramica posizione. I primi accenni a questo centro risalgono al XII sec. ma nel 1600 una valanga distrusse l'antico paese ubicato molto più in alto dell'attuale.